REGOLAMENTI

Per accedere al Terminal TIV devi richiedere un permesso. Clicca sul bottone per richiederne uno.

Scarica e compila il modulo di richiesta di accesso al nostro portale web, cliccando sul bottone qui sotto.

Le Norme elaborate dalla Direzione del Terminal, in collaborazione con l'RSPP, sono in linea con quanto richiesto dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale di Venezia. Le principali regole sulla sicurezza sono chiaramente esplicitate nei cartelli di avvertimento e sicurezza gia' presenti e posizionati in prossimita' dell'ingresso del Terminal in luoghi ben visibili.

Per accedere sia agli uffici, che al reparto manutenzione che alle zone operative del Terminal, occorre essere in possesso di apposito "permesso autorizzativo" rilasciato dall'Autorita' Portuale di Venezia e confermato dal Responsabile Security (PFSO) di TIV. L'accesso al Terminal e' garantito solo per il tempo necessario e per lo scopo della visita.

Di seguito si riportano per punti le principali "Norme Generali di Comportamento":

• E' fatto divieto di accedere a tutte le aree operative del Terminal a persone e mezzi non espressamente autorizzati dalla societa'. Coloro i quali contravvengono a questo divieto, entrano a proprio rischio e pericolo, sollevando TIV da ogni e qualsivoglia responsabilita' e saranno allontanati dal Terminal.
• La circolazione dei pedoni, degli automezzi, degli autoveicoli privati e' consentita solo su espressa autorizzazione del Terminal. Questi avranno l'obbligo di osservare, oltre alla segnaletica orizzontale e verticale, ogni piu' idonea norma cautelare in relazione alla natura dei luoghi (banchine portuali, strade, aree di stoccaggio, fasci di binari sistemati a raso, cavi d'ormeggio in tensione, ecc) e del tipo di attivita' presente (carico/scarico merci, operazioni / manovre di gru semoventi, mezzi d'opera e operativi in movimento, transito di carrelli elevatori e di convogli ferroviari, ecc).
• E' vietato il sorpasso in tutte le aree del Terminal.
• E' espressamente vietato attraversare i blocchi di container stoccati in piazzale.
• Tutte le persone all'interno del Terminal, siano essi a piedi o alla guida di veicoli / macchine operatrici, dovra' porre la massima attenzione al fine di evitare di transitare o sostare sotto carichi sospesi. Durante la movimentazione dei carichi, le persone, dovranno mantenersi a distanza adeguata di sicurezza da qualsiasi veicolo, mezzo meccanico, macchina operatrice o convoglio ferroviario in movimento o manovra.

E' obbligatorio indossare in tutte le aree del Terminal i seguenti Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) qualora si debba scendere dal automezzo, motrice, mezzi operativi ecc.:

• Scarpe antinfortunistiche
• Indumenti alta visibilita'
• Casco protettivo

Tutti coloro che devono svolgere particolari lavorazioni, dalle manutenzioni, alla mera movimentazione dei carichi, hanno l'obbligo di indossare specifici DPI relativi alla mansione;
Relativamente alla viabilita' interna del Terminal, le precedenze automobilistiche, sono cosi' definite:

• mezzi di trasporto su rotaia;
• mezzi di sollevamento in banchina;
• macchine operatrici, carrelli operatori;
• motrici e trattori con o senza rimorchio;
• altri veicoli, autovetture;

Visualizza le norme di sicurezza, cliccando sul bottone qui sotto.

Clicca sul bottone qui sotto per scaricare la nostra borchure con le norme sulla sicurezza da rispettare all'interno del terminal

Scarica una copia del codice etico di TIV, cliccando sul bottone qui sotto

Il Terminal Intermodale Venezia S.p.A. ha conseguito la Certificazione ISO 9001 e 45001. Di seguito sono visionabili i relativi documenti.

• Certificato ISO 9001
• Politica Aziendale
• Politica per la sicurezza
• Certificato UNI ISO 45001

Il 1 luglio 2004 è entrato in vigore l’ "ISPS CODE", un nuovo specifico codice per l’applicazione della security nei porti e sulle navi.

Ai varchi dei porti e dei terminal sono stati istituiti i punti di controllo e di ispezione ai fini di security, con l’impiego di guardie giurate particolari o personale con compiti specifici di security.

L’accesso alle aree portuali è possibile solo dopo l’emissione di apposito permesso o valido titolo di accesso, accompagnato da un documento per la verifica dell’identità della persona. Chiunque potrà essere oggetto di controllo ed auto-ispezione, della persona, del veicolo e/o di ciò che trasporta.

Per tutti i visitatori temporanei è consigliato effettuare la richiesta di permesso telematico attraverso il sito dell’autorità portuale iLogis, possibilmente 48 ore prima dell’arrivo in porto, oppure contattando il responsabile della security del terminal (PFSO-Port Facility Security Officer), via telefono o via email.

Per le agenzie, è richiesta la collaborazione, facendo pervenire al PFSO, copia delle CREW-LIST e PRE-ARRIVAL, nonché la richiesta telematica delle persone che dovranno transitare nel terminal per accedere e/o scendere dalle navi, come pure per visitare merci a terra e piazzali o magazzini. Di inviare alle navi in arrivo i riferimenti del terminal mediante il documento di Interfaccia Nave/Terminal.

Si ricorda che non è consentito sostare o transitare in zone operative, ma utilizzare gli apposti spazi e vie stradali, di portare sempre appresso il permesso o esposta e ben visibile la tessera personale, e che è in funzione un sistema di video-sorveglianza ai fini di security.

Il security Level è sempre UNO (1), salvo diversa comunicazione da parte della Capitaneria di Porto. Il numero identificativo della banca dati IMO del Terminal TIV è: ITPMA-0023